C'era un tempo  in cui le essenze degli agrumi venivano raccolte per la produzione di profumi, quei tempi sono ormai lontani ma le fragranze sono rimaste immutate nell'agrumeto.

I limoni dipingono il giardino coi loro colori accesi.

Albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutaceae con origini non ben definite. Le prime testimonianze e rappresentazioni risalgono a prima del X secolo d.C. in Cina, ma anche in Sicilia, e ancor prima nel 700 d.C. nell’antica Persia. Oggi è l’agrume più coltivato al mondo.

Insieme ai limoni circondano la proprietà abbracciandola in estate con il profumo della zagara.

Albero da frutto della famiglia delle Rutacee, molto conosciuto per la produzione dell’arancia, uno dei frutti più diffusi al mondo. Le sue origini sono molto antiche e si tratta di un ibrido tra mandarino e pomelo, probabilmente proveniente dall’est asiatico. Se ne hanno tracce già nell’antica Grecia e come pianta coltivata in Sicilia, terra dove ha trovato il suo habitat ideale.

Il plumbago o piombaggine, noto anche come gelsomino azzurro incornicia alla perfezione il palazzo per tutta l'estate con la sua ricca fioritura.

Si tratta di un arbusto caduco della famiglia delle Plumbaginaceae originario delle regioni tropicali dell’Asia e dell’America.

Quattro piante di fico d'india arricchiscono il giardino lungo le balaustre in legno con i loro frutti.

Pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Cactacee, originaria del centroamerica ma naturalizzata in tutto il bacino del Mediterraneo e nelle zone temperate di America, Africa, Asia e Oceania.

La tecoma stans o bignonia stans, nota anche come bignonia gialla si distingue per contrasto e illumina col suo giallo oro l'angolo ombreggiato del giardino.

Si tratta di un arbusto eretto perenne delle famiglia delle Bignoniaceae originario del centro e sud America, è il fiore ufficiale delle Isole Vergini degli Stati Uniti e l'emblema floreale delle Bahamas.